Il corso è rivolto ad amministratori di condominio, gestori del patrimonio immobiliare e tutti coloro che trattano o si occupano di materia condominiale. L’obiettivo del corso è quello di fare acquisire ai partecipanti le conoscenze riguardo la gestione degli immobili dal punto di vista tecnico, giuridico e contabile in modo da formare un profilo che vanti alta professionalità.
Il corso tratterà i seguenti argomenti:
disciplina condominiale e normativa di riferimento;
compiti e poteri dell’amministratore condominiale;
funzionamento e manutenzione degli impianti;
regolamenti edilizi e di ristrutturazione;
contabilità condominiale e rendiconto fiscale;
adempimenti fiscali.
Requisiti di ammissione:
Diploma di scuola secondaria di primo grado;
Aver compiuto il 18° anno di età alla data di iscrizione al corso;
Capacità di espressione e di comprensione orale e scritta della lingua italiana, a un livello tale da consentire la partecipazione al percorso formativo.
Normativa di riferimento
Il Decreto-lette n.145/2013, convertito dalla legge n.9/2014, ha demandato al Ministero della Giustizia (Decreto 13.08.2014 n° 140, pubblicato sulla G.U. il 24.09.2014) la determinazione dei requisiti necessari per esercitare tale attività didattica, nonché i criteri, i contenuti e le modalità di svolgimento del suddetto corso di formazione. Oltre ai requisiti di onorabilità l’amministratore deve avere una competenza professionale acquisita o con la pratica o tramite specifici corsi di formazione. Il regolamento sulla formazione degli amministratori di condominio (Decreto del Ministero della Giustizia – n. 140 del 13 agosto 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 24 settembre 2014) individua sia i requisiti necessari per svolgere l’attività formativa (docenti/formatori/responsabile scientifico dei corsi) che i criteri, i contenuti e le modalità di svolgimento dei corsi di formazione.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato abilitante ad esercitare la professione di amministratore, previa superamento di un esame finale ai sensi del Il Decreto-legge n. 145/2013, convertito dalla legge n. 9/2014, regolamento Ministero della Giustizia (Decreto 13.08.2014 nº 140, pubblicato sulla G.U. il 24.09.2014.
La validità dell’attestato è di 1 anno, dopo questo periodo è da fare l’aggiornamento.
Per esigenze organizzative il corso sarà attivato al raggiungimento di una quota stabilita di partecipanti; inoltre lo studio si riserva la facoltà di annullare o rinviare i corsi programmati o spostarne la sede. Ogni variazione sarà tempestivamente segnalata e le eventuali quote già versate saranno rimborsate in caso di annullamento.
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